Gianpietro Grossi, Francesco Murano, Pietro Pirelli – ARPA DI LUCE, 2010
Installazione interattiva di luce e suono, composta da 11 “corde” di luce laser lunghe 10 metri.
Immaginiamo di sfiorare con le dita un fascio di linee di luce, tirate tra gli estremi di un grande spazio architettonico. Se ne esce il suono di un’arpa, l’architettura si è trasformata in un grande strumento a corde, la cui musica è quella preferita dagli dei, perché espressione dell’Armonia delle Sfere Celesti (Metamorfosi di Ovidio, libro 11). Con quel suono, assieme a Pitagora, volgiamo lo sguardo verso l’alto, scoprendo che il nostro agire musicale produce anche una serie bellissima di accadimenti luminosi. Lambita da oggetti oscillanti, l’arpa laser è sensibile alle azioni del pubblico e sentire e vedere coincidono nel medesimo gesto.